Stop alle feste di Capodanno in Campania. La decisione è stata anticipata da De Luca a margine di un evento.
ROMA – In Campania non ci saranno feste di Capodanno. A dirlo è stato il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, a margine di un evento. “Siamo pronti ad emettere ordinanze per evitare assembramenti alla vigilia di Natale, la vendita di alcolici nella serata e anche per dire no alle feste in piazza il 31 dicembre – ha detto il governatore riportato dall’Ansa – non possiamo permetterci in questo momento assembramenti di decine di migliaia di persone senza mascherine e un po’ su di giri […]“.
Il problema dei controlli
Feste di Capodanno che rischiano di sfuggire di mano anche per l’ormai consueto problema dei controlli. “Ma che vuoi controllare a Capodanno – ha sottolineato De Luca – secondo me si deve vietare ogni festa in piazza se vogliamo guardare con maggiore fiducia ai prossimi mesi“.
E sui motivi della sua decisione ha aggiunto: “Noi rischiamo per la follia di una settimana di essere chiusi per mesi dopo Capodanno“.
De Luca: “Sì alla proroga dello stato di emergenza”
Il governatore della Campania ha ricordato come le ordinanze verranno firmate perché “c’è un andamento del contagio molto preoccupante da motivare provvedimenti di prudenza e di contenimento dei contagi. Tutto qui. Nessuna contrapposizione dai sindaci o altro […]”.
De Luca in questo suo intervento si è schierato anche a favore della proroga dello stato di emergenza: “Guardando il punto a cui siamo arrivati per me è una misura necessaria […]“.
Nuova stretta in Campania
La Campania, quindi, si prepara ad una nuova stretta in vista delle prossime festività natalizie. Maggiori dettagli naturalmente si avranno dopo la pubblicazioni delle ordinanze, ma le feste di Capodanno organizzate nei giorni scorsi molto probabilmente dovranno essere annullate. Una linea che presto potrebbe essere seguita anche da altri sindaci o presidenti di Regione.